La scorsa settimana ho visitato per la prima volta Braja, l'innovativa azienda agricola con sede a Sommariva Bosco.
Al timone dell'azienda, la giovane Sara, ventottenne intraprendente con un grande sogno e già tanta esperienza alle spalle.
Braja, un termine piemontese che indica "il grido, l'urlo", nonché il nome della cascina, alle sue origini l'area più umile dei poderi della Famiglia nobile di Sommariva del Bosco.
Un'azienda nata con la coltivazione del mais, di seminativi vari, e con la piantagione dei tigli , poi passata alla figlia Sara, che l'ha resa una casa con le porte aperte, un punto d’incontro per chiunque voglia scopire il Piemonte.
Dall'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo agli Stati Uniti, e poi nuovamente nel Roero, per portare questo melting pot di gusti e culture sulla sua tavola.
Una vision 100% veggie e 100% km 0, anzi super zero, dato che come ci racconta, le verdure usate per le preparazione dei piatti sono quelle da lei stessa coltivate nell'orto didattico accanto a casa.
Sostenibilità e Biodiversità: queste sono le chiavi del successo secondo Sara. Tornare alla origini, tornare al semplice, tornare al buono, come la celeberrima teoria slowfoodiana insegna.
Un tocco bohémien, un contesto rurale, un concept di social eating oltreoceanico.
Azienda agricola, bottega vegetariana, enoteca, luogo di ritrovo e condivisione, laboratorio didattico: Braja è tutto questo, e da quello che ci dice Sara, in futuro sarà anche molto altro.
Sono tanti, infatti i progetti creativi che presto diventerano concrete realtà: dalle wine tasting alle cooking class, dalle cene col produttore alle Garden Experiences.
Non ci resta che seguire il suo lavoro e scoprire cosa ci riserva questa mente dinamica!
Brava!
Per informazioni:
BRAJA - Az. Agr. Olocco Giuseppe
Vicolo Baroli 17
Sommariva del Bosco
info@brajafarm.com - +393388039520
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